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Scopri se anche tu hai il Tech Neck

I più colpiti sono i Millennials, ma quasi tutti ne sappiamo qualcosa...



Alzi la mano chi non usa Whatsapp! 
Oppure Telegram, Twitter, Facebook, Instagram e compagnia cantando sul cellulare. 
Pochi! E stando alle previsioni, saranno sempre meno coloro che si ostinano a non convertirsi anima e corpo alla tecnologia prêt-à-porter. Mentre i computer invecchiano sulle nostre scrivanie, i cellulari e i tablet si diffondono sempre più e molti di noi passano ore e ore chinati sugli schermi a leggere, chattare, informarsi, giocare...


Obtorto collo!

La parte del nostro corpo che subisce il maggior danno è il collo, tanto che il New York Post ha recentemente pubblicato un vero e proprio allarme al riguardo. A lanciarlo, sono alcuni esperti in chiropratica, una disciplina olistica molto diffusa negli Usa che si propone di trattare i problemi di salute concentrandosi più sulle cause che sui sintomi. Lo chiamano "tech neck" (che tradotto in italiano suonerebbe "collo da tecnologia"): insorge quando si tiene la testa piegata in avanti a lungo, cosa abbastanza normale quando si è concentrati su smartphone e tablet. Ed è una posizione che provoca dolore, oltre a causare una modificazione nella curvatura naturale del collo. E siccome i guai non vengono mai da soli, a risentirne negativamente è tutto l'equilibrio fisiologico della parte superiore del corpo. Una volta soffrivano di questi problemi solo i lettori molto accaniti o alcuni artigiani o professionisti costretti per lavoro a tenere il collo curvo a lungo. Oggi invece il problema affligge soprattutto le giovani generazioni, i Millennials appunto.


Quel bambino che ti porti sulle spalle!

Secondo alcuni medici molti ventenni hanno la salute della spina dorsale di una persona di 30 o di 40 anni. Facile crederci: secondo studi scientifici che circolano già da qualche anno, passare ore curvi sul cellulare è come mettere ventisette chilogrammi di peso sulla cervicale. Oppure come andare a prendere l’acqua al pozzo portando i secchi appesi al collo. O addirittura come portare un bambino di terza elementare sulle spalle per tutto il giorno!

Salimi sulla schiena e salta!

Cosa possiamo fare per recuperare la corretta posizione? Innanzitutto, non serve assolutamente a niente che vi sentiate in colpa in questo momento! Vi vedo già che state cercando di raddrizzare la schiena, stirare il collo, farlo roteare, scrocchiare. Ok, potete anche giurare a voi stessi di iscrivervi finalmente a quel corso di Pilates, o magari fantasticare di ingaggiare qualcuno disposto a camminarvi sulla colonna vertebrale. Ci sta! Ma quello che dovreste, dovremmo, fare veramente, è: a) ridurre il tempo che passiamo a guardare uno schermo e b) cercare di tenere il collo più dritto quando usiamo un dispositivo mobile. Scrutare l'immagine qui in alto, forse, potrebbe aiutare.

Enzo Iorio 

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Pubblicato da Enzo Iorio:
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