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Anche oggi gli Stati Uniti riconfermano un grande iteresse per il nostro blog

Secondo le statistiche di Google, quotidianamente il numero di visualizzazioni dagli Usa è quasi la metà rispetto a quelle registrate dal nostro Paese.

Uno screenshot della sezione statistiche di 20miglia.com

20miglia.com, come ben sa chi ci segue abitualmente, non è un sito di notizie ma un blog, completamente non profit, on line dal 2006.
Amiamo definirci "un piccolo blog" perché la gestione dei contenuti e degli aspetti tecnici è interamente affidata alla passione e al tempo libero, eppure non possiamo non provare grande soddisfazione quando ci imbattiamo nelle statistiche elaborate dalla piattaforma Blogger (Google) su cui sono ospitate le nostre pagine da quel primo post del 2 settembre 2006.

I dati che vi presentiamo oggi (ed è la prima volta - e l'ultima - che ci mettiamo così a nudo), si riferiscono a una rilevazione basata su un intervallo di tempo inferiore alle 24 ore ma è una riconferma, in chiave crescente, di un trend che il nostro sito registra da ormai diversi anni. Analizzando le chiavi di ricerca che indirizzano i visitatori americani su 20miglia.com, scopriamo che - ovviamente - si tratta di parole strettamente collegate all'area semantica di riferimento del blog: cultura, arte e tradizioni del Ponente Ligure.

iPhone ha superato Windows nella gara tra sistemi operativi e dispositivi.


Continuando a leggere le statistiche elaborate da Google troviamo al terzo posto l'Ucraina (1/6 delle visualizzazioni dall'Italia), seguita dalla Francia, dall'Irlanda, dall'India e dalla Germania. Altri Paesi sono presenti saltuariamente e con numeri trascurabili, ma prendiamo atto che ci leggono anche da Tonga.

È probabile che l'incremento delle visite dall'estero sia dovuto anche al servizio di traduzione automatica che abbiamo implementato da qualche mese nel nostro template, ma ci piace pensare che a portare sempre più persone a contatto con temi liguri sia l'interesse sempre crescente verso la nostra Regione.
È tutto. That's it.
Se viemu (oppure in tongano: Ma'u ha aho lelei!).

Enzo Iorio

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Pubblicato da Enzo Iorio:

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